Dopo anni di attesa la Lungoirno di Salerno è stata finalmente completata. Aperto anche l’ultimo tratto, con l’inaugurazione del sottopassaggio ferroviario di via Vinciprova. (280515)
Un’opera non semplice che ha riservato non pochi ostacoli tecnici nel corso degli anni, dovendo fare i conti con la necessità di non interrompere il traffico ferroviario. Alla fine, comunque, il sottopassaggio che mette in connessione via Torrione, a Salerno, con Via Vinciprova, è stato aperto, andando a completare la lungoirno che ha consentito al capoluogo di poter avere una nuova arteria di collegamento tra Fratte e Pellezzano con il fronte di mare, seguendo il corso del fiume Irno. Un intervento avviato nel 1999 su progetto dello studio MBM cioé Martorell, Bohigas e Mackay, per un nuovo asse viario nord-sud lungo 7 chilometri, con nuovi parchi, come il Pinocchio ed il Parco urbano dell’Irno, e la Cittadella Giudiziaria progettata da Chipperfield. 6 i ponti di attraversamento, una piastra di copertura, 5 rotatorie ed un viadotto di collegamento con un altro asse viario, ed appunto, il sottopassaggio che attraversa il fascio binari della stazione centrale di Salerno. 4 i tunnel realizzati, due pedonali ed altrettanti per il traffico veicolare, con il sistema dei monoliti precostruiti e poi spinti letteralmente sotto i binari, con martinetti idraulici ed apposite travi in acciaio per reggere i binari senza interrompere il passaggio dei treni.