Il Comitato Acqua Pubblica invita i candidati al consiglio regionale e gli aspiranti governatori ad impegnarsi per difendere la gestione pubblica dell’acqua. Ieri sera incontro a Salerno. Oggi a Napoli. (170515)
Attuare quanto previsto dal referendum dell’11 e 12 giugno del 2011 e difendere la gestione pubblica dell’acqua e gli altri beni comuni dai processi di privatuizzazione in corso ed ancora concedere incentivi ai comuni che ripubblicizzano il servizio idrico. Queste le richieste principali del comitato acqua pubblica salerno ai candidati al consiglio regionale della Campania ed ovviamente agli aspiranti governatori in vista delle elezioni del 31 maggio. una serie di richieste ribadite negli incontri di Salerno e Napoli nei quali si è sottolineato anche la necessità di porre fine ai contratti con la Gori, ridefinire gli Ato, favorire e sostenere la rete dei sindaci per la riportare nel pubblico il servizio, fermare i distacchi selvaggi.