C’e’ un fermo per l’omicidio di Rosa Allegretti, la 55enne uccisa e sepolta in un terreno ad Agropoli, nel salernitano. L’uomo, un giardiniere di 38 anni, e’ stato fermato durante la notte scorsa dai Carabinieri Carabinieri del Reparto Operativo di Salerno e della Compagnia di Agropoli e sara’ presto ascoltato dal sostituto procuratore della procura di Vallo della Lucania Renato Martuscelli, che conduce le indagini. Il fermato e’ accusato di omicidio ed occultamento. A incastrarlo, tra gli altri indizi, sarebbero alcuni testimoni oculari che lo avrebbero visto aggirarsi due giorni fa nella zona dove ieri mattina è stato ritrovato il corpo della donna, un campo di ulivi incolto, in via Mascagni, un’area collinare situata all’a ltezza della collina Selva, a pochi passi da via Pio X. Il cadavere dell’Allegretti, sepolto sotto uno strato di terriccio, infatti, era stato trovato ieri mattina da un cercatore di funghi, attirato da un paio di stivali che sbucavano in superficie ed erano legati all’ altezza delle caviglie. La 55enne di Serino (Avellino), ma originaria a quanto pare di Monopoli, sarebbe una prostituta e da tempo frequentava l’area costiera compresa tra Capaccio e Agropoli. Residente alla Laura di Capaccio dal 1999, da qualche tempo viveva a Campagna.