Poche ora alla riapertura dei seggi nelle tre città della provincia di Salerno dove occorrerà il ballottaggio per scegliere il nuovo primo cittadino. Dalle 7 di domani mattina, e fino alle 23, elettori di nuovo al voto a Sarno, Pagani, Nocera Superiore e Baronissi. (070614)
Dopo il nulla di fatto di quindici giorni fa, si torna al voto in 4 dei cinque comuni salernitani con più di 15.000 abitanti dove il primo turno non ha consentito a nessuno dei candidati di superare il 50% più 1 delle preferenze e, quindi, evitare il balloggattio. Si riparte dai risultati del primo turno, quindi, con centro destra e centro sinistra di fronte a Baronissi, e Sarno mentre negli altri due centri coinvolti, Pagani e Nocera Superiore la sfida sarà, nel primo caso tra due rappresentanti del centro destra, nel secondo, di centro sinistra.
Quasi 80.000 elettori gli elettori interessati al ballottaggio con urbìne aperte dalle 7 alle 23.
A Nocera Superiore, di fronte il ventinovenne Giovanni Maria Cuofano, risultato il più votato con 5.717 voti ed una percentuale del 35,71% ed il candidato ufficiale del partito Democratico, Bartolomeo Pagano, fermatosi a 3.221 voti ed una percentuale del 20,11%.
Due degli altri aspiranti sindaci, Andrea Monetti e Roberto Ciancio avrebbero dichiarato di condividere il progetto portato avanti da Cuofano.
Situazione ancora più equilibrata, almeno in base ai risultati del primo turno, a Sarno. Al ballottaggio Giuseppe Canfora, del Partito Democratico, e due liste civiche, più votato da 5.487 elettori ed una percentuale del 28,08%. Antonio Crescenzo, invece, riparte dal 22,67% grazie a 4.430 voti, sostenuto da Unione di Centro, Forza Italia ed una civica.
Ballottaggio, seppur tutto interno al centro destra, anche a Pagani dove il più votato al primo turno è risultato Salvatore Bottone di Forza Italia, sostenuto anche da 3 liste civiche, con il 30,86 per cento e 6.630 voti. Massimo D’Onofrio di Fratelli d’Italia e 4 civiche, lo sfidante, con il suo 28,04% e 6.025 voti ed il sostegno di uno degli altri candidati fermatisi quindici giorni fa, cioé Pietro Pisacane che aveva ottenuto il 4,89%.
Centro destra e centro sinistra di fronte, invece, a Baronissi, unico centro della Valle dell’Irno interessato al voto di ballottaggio dopo la vittoria di Giovanni Romano a Mercato San Severino al primo turno. In campo il sindaco uscente Giovanni Moscatiello, giunto al 40,62%, sostenuto da alcune liste civiche ed il consigliere regionale del Partito Democratico, Gianfranco Valiante, con un centinaio di voti in più ed una percentuale, al primo turno, del 41,67% che ha ottenuto anche il sostegno di Esposito, giunto terzo intorno al 10%.