I finanzieri della Sezione Operativa Navale di Salerno, nell’ambito dell’intensificata attività di controllo economico del territorio e vigilanza per la tutela ambientale, hanno sequestrato, in due distinte operazioni, due sale adibite a ristorante completamente abusive. Nel primo caso, i militari, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, hanno accertato che, in località “Via Lungomare Amendola” del Comune di Maiori (SA), su di un’area demaniale data in concessione ad un’attività commerciale del luogo e che doveva essere un’area aperta e coperta solo da una tenda, il concessionario aveva realizzato in assenza di titoli autorizzativi una struttura chiusa di oltre 100 metri quadri adibita a sala per ristorazione.
Il secondo sequestro, in Via Diego Taiani sempre nel Comune di Maiori (SA), i militari hanno constatato che, all’interno di una struttura commerciale, il gestore dell’esercizio commerciale, dentro un porticato che doveva essere un’area completamente aperta, aveva realizzato abusivamente una sala ristorante di oltre 80 metri quadri. Per le violazioni accertate sono stati deferiti alla competente A.G. il concessionario di un’area demaniale marittima, l’affittuario ed il gestore della seconda struttura commerciale, i quali dovranno rispondere delle violazioni in materia urbanistica, paesaggistica e demaniale. Gli abusi perpetrati ricadono, ancora una volta, all’interno del perimetro del Parco Regionale dei Monti Lattari, zona riconosciuta “patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.Le operazioni si sono svolte con la collaborazione del personale della Polizia Locale e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Maiori. (270314 com)