Ancora veleni nel Partito Democratico salernitano con una nuova puntata del botta e risposta tra renziani e lettiani o, per la precisione, tra l’attuale gruppo dirigente e Guglielmo Vaccaro, uno dei tre candidati alle primarie per la scelta del segretario regionale, che ha perso a favore di Assunta Tartaglione. In mattinata, infatti, il parlamentare ha annunciato la volontà del partito di “avviare la procedura di espulsione per la senatrice Angelica Saggese e un gruppo di iscritti alla federazione di Salerno” in seguito smentita dal Pd. “Una rappresaglia trasversale”, secondo Vaccaro che ha anche annunciato di autosospendersi dal partito, “un’azione tipica da purghe staliniane, con la quale il Partito democratico di Salerno ha avviato la procedura di espulsione della senatrice Angelica Saggese, del segretario provinciale dei giovani democratici Vincenzo Pedace, di un giovane amministratore locale e di alcuni altri iscritti responsabili unicamente di avermi dato solidarietà nel corso della protesta civilmente condotta presso la sede del partito – ha aggiunto Vaccaro – mi induce a sospendere, in segno di vicinanza alle persone oggetto del provvedimento, la mia adesione al Partito Democratico. Fino alla conclusione della vicenda mi asterrò dal partecipare ad ogni attività di partito impegnandomi a condividere ed a far mio l’esito dell’azione disciplinare avviato nei confronti degli amici vittime di questi metodi che ricordano altri tempi e altre pratiche, che la Storia ha fortunatamente sconfessato”.
A stretto giro, però, è arrivata la smentita del Partito Democratico di Salerno:
“Apprendo che la Commissione Provinciale di Garanzia da me presieduta avrebbe preso provvedimenti di espulsione verso iscritti partecipanti azione presso la sede del Partito durante la settimana scorsa. Mi preme precisare che la stessa Commissione, in data di ieri, ha solamente aperto un procedimento – istruttorio per “sentire”, venerdì, della prossima settimana, alcuni iscritti che hanno partecipato all’azione sopracitata, Per maggior chiarezza, quindi, la Commissione non ha preso alcun provvedimento di “espulsione” per nessun iscritto al Partito.
Firmato Tonino Pagano Presidente della Commissione Provinciale di Garanzia del PD di Salerno”. (270214 Giancarlo Frasca)