90% di adesioni allo scipero della Centrale del Latte di Salerno, solo 7 al lavoro. Bloccata la produzione, si chiede all’amministrazione comunale di fare marcia indietro sul processo di privatizzazione e domani nuova protesta tra Prefettura e Palazzo di Città a Salerno. (180214)
Volantinaggio e presidio, davanti ai cancelli dell’azienda in via Monticelli, alla periferia del capoluogo salernitano. I lavoratori della Centrale del Latte di Salerno hanno manifestato la loro contrarietà al bando di privatizzazione portato avanti dall’amministrazione comunale e che nelle scorse settimane ha visto alcune delle aziende interessate tirarsi indietro (Granarolo, Parmalat ed Yma). Un no deciso alla vendita così come è stata prospettata, quello ribadito da sindacati e lavoratori.
Dopo il presidio lo sciopero proseguirà anche domani. Al volantinaggio anche delegazioni di altre realtà salernitane in difficoltà o che hanno chiuso i battenti come il megastore Eldo di Via San Leonardo.
Blocchi stradali occasionali hanno anche creato problemi al traffico veicolare in zona San Leonardo e Fuorni. A causa del blocco della produzione domani non arriverà latte della centrale nei consueti punti vendita. Domattina la protesta si sposterà a piazza Amendola. Una delegazione di lavoratori e sindacati incontrerà il Prefetto cui sarà consegnato un documento contro la vendita. (180214 Gf )