Nuove scosse di terremoto in Campania. La più forte stavolta di magnitudo 3.7 è stata registrata alle 20.35 di ieri nel salernitano. Lo ha comunicato la Protezione civile della Campania. L’assessore regionale Edoardo Cosenza, attraverso la Sala operativa sta provvedendo a un primo riscontro di eventuali danni. “I primi dati mostrerebbero – dice l’assessore Cosenza – che si tratta di un terremoto abbastanza superficiale, avvenuto a 6.3 chilometri di profondità, con epicentro nell’area di Capaccio, Albanella, Trentinara, Giungano Roccadaspide”. “Da una prima ricognizione sul territorio colpito dal sisma di magnitudo 3.7 registrato ieri sera non risultano danni”. Così l’assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza.”La Sala operativa – ha sottolineato Cosenza – ha già provveduto a sentire i sindaci dei comuni prossimi all’epicentro (Castelcivita, Capaccio-Paestum, Giungano), vigili del fuoco del Comando provinciale di Salerno e carabinieri della locale stazione che non hanno segnalato situazioni critiche”. Altre scosse si sono poi registrate nella notte.
Alle 23.44 nuovamente di magnitudo 3.7 e poi alle 0.25 di 2.2.
La quarta scossa di terremoto, questa volta lungo la fascia costiera in località Santa Venere, tra Agropoli e Paestum, a 10 km di profondità a mezzanotte e 27. Ancora 2.2 la magnitudo. Il sisma, questa volta, non è stato avvertito dalla popolazione. L’ultima, la quinta, all’1 e 37 italiane, di magnitudo 2.4. (230114)