Resta alta la tensione a Nocera Inferiore alla sede del Consorzio di Bonifica Agro dove, ieri mattina, dirigenti e lavoratori, che sono in agitazione, hanno trovato la porta d’ingresso della sede saldata in più punti.
Sul posto sono giunti i poliziotti del Commissariato di Nocera Inferiore e i vigili del fuoco, che hanno provveduto a riportare la situazione alla normalità. Un atto vandalico consumato nella notte. I circa 160 dipendenti, che non percepiscono gli stipendi da quattro mesi, si sono detti estranei alla vicenda. Da qualche giorno, intanto, non c’è il carburante per rifornire escavatori e autovetture. Il debito del consorzio sarebbe di trenta milioni di euro. Nonostante due anni di contratti di solidarietà e la riduzione degli stipendi del 25%, i lavoratori non ricevono puntualmente le spettanze.
Dipendenti e sindacati, dopo l’assemblea di martedì, hanno proclamato lo stato di agitazione. Il presidente Vincenzo Orlando, in carica dal marzo 2013, quarto presidente eletto in due anni dopo il commissariamento, ha sottolineato i problemi economici vissuti dal Consorzio. (150114)