La conferenza stampa di oggi (Foto Roberto Guerriero)
La conferenza stampa di oggi (Foto Roberto Guerriero)
La questura di Salerno ha arrestato 15 ultras della Nocerina Calcio che prima della partita Nocerina-Perugia giocatasi il 30 agosto scorso, nel tentativo di aggredire 30 tifosi del Perugia, si sono scontrati con le forze di polizia. Negli scontri, i tifosi avrebbero, secondo quanto riportato in una nota della polizia, lanciato mazze, pietre, petardi, bombe carta ed altri corpi contundenti nei confronti di personale del commissariato di Nocera Inferiore e del reparto mobile della Polizia di Stato di Napoli. Ulteriori notizie sono state fornite nel corso di una conferenza stampa convocata per le 10 e 30 di questa mattina a Nocera Inferiore.

Il blitz è scattato all’alba con gli agenti della Digos di Salerno che hanno provveduto all’arresto dei 15 ultras della Nocerina Calcio. Sono accusati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti a offendere e danneggiamento per gli incidenti avvenuti lo scorso 30 agosto, nell’anticipo della prima giornata di campionato di Lega Pro Nocerina-Perugia.
Gli scontri tra opposte tifoserie avvennero dinanzi allo stadio San Francesco. Otto rappresentanti delle forze dell’ordine, tra polizia e carabinieri, rimasero feriti. Per 11 degli arrestati il gip del tribunale di Nocera Inferiore ha disposto gli arresti domiciliari, gli altri 4 sono stati condotti in carcere. Gli arresti sarebbero dovuti essere 16 ma, come ricordato nel corso della conferenza stampa, uno di loro è stato recentemente assassinato.(221113)


Uno stralcio del video della Polizia sugli episodi di violenza la sera di Nocerina Perugia del 30 agosto scorso