A sette mesi dall’ultima vittoria esterna, anche allora a Pagani, il Perugia è tornato a vincere lontano dal Curi. Così come era accaduto il 12 maggio scorso, quindi, anche stavolta al marcello Torre di Pagani, la squadra umbra ha conquistato l’intera posta in palio. 4 ad 1 il risultato in favore dei grifoni che hanno letteralmente affondato i padroni di casa.
Eppure erano stati gli azzurrostellati ad andaren per primi in vantaggio, illudendo i sostenitori campani.
Al 12′ l’arbitro Caso ha assegnato, infatti, un calcio di rigore per fallo su William. A calciare è andato De Sena, che ha spiazzato Koprivec. Il direttore di gara, però, ha fatto ripetere con De Sena che non ha sbagliato.
In sei minuti, però, il Perugia ha riagguantato l’incontro, stavolta la trattenuta in area è stata di pepe su Massoni che ha spinto l’arbitro ad indicare nuovamente il dischetto. A trasformare ci ha pensato Euspei che ha messo a segno l’ 1 ad 1.
Per il resto poca cosa per buona parte del primo tempo con diversi palloni persi a centrocampo a parte un fuorigioco di Moscati e una punizione di Fabinho (ribattuta) e una chance di William, dall’altra parte, che hanno caratterizzato la prima mezz’ora.
L’ultimo quarto d’ora, invece, ha visto il Perugia accelerare con Insigne protagonista. Al 37′ ha saltato tre uomini servendo per Nicco ed Eusepi che, però, non sono riusciti ad approfittarne.
Ancora Perugia pericoloso, qualche minuto dopo, con Filipe con la palla sul fondo, mentre al 45′ è stato ancoras Insigne a dare una bella palla per Eusepi che, anche stavolta, non è riuscito a segnare.
Negli spogliatoi sull’1 ad 1, la ripresa ha offerto ben altra musica con la pioggia che ha reso difficoltoso il gioco ad entrambe le squadre. Il Perugia, però, è riuscito ad ingranare la quarta ed al 16′ ha effettuato il sorpasso con Filipe che da oltre 20 metri ha battuto imparabilmente Volturo.
POco dopo i grifoni, non contenti del 2 ad 1, hanno messo a segno anche il terzo gol. Fabinho per Comotto che dopo una discesa ha servito al centro per Insigne che ha firmato il 3 ad 1.
Ancora umbri pericolosi al 23′, con un dribbling-tiro di Moscati che però si è spento sul fondo.
A chiudere definitivamente il match, quindi, ci ha pensato al 46′ Mazzeo che si è involato verso la porta, firmando il poker perugino. (161113)