Si tuffa per salvare alcuni bagnanti in difficoltà e perde la vita. Un uomo di 45 anni, Giuseppe Paladino è morto annegato questa mattina a Palinuro (Salerno) sulla costa del Cilento dopo essersi tuffato per soccorrere alcuni bagnanti in difficoltà in località Saline, per le cattive condizioni del mare.
Paladino era residente a Sala Consilina (Salerno) e da alcuni giorni si trovava in vacanza nella località balneare. I bagnanti da lui soccorsi sono riusciti a rientrare sulla battigia e a salvarsi. L’uomo, invece è stato travolto da alcune onde e dalla violenta corrente marina.
E’ deceduto pochi istanti dopo esser stato riportato a riva. Paladino era conosciuto in tutto il Vallo di Diano perché era un avvocato del foro di Sala Consilina. Lascia la moglie, incinta, e un bimbo piccolo.
I bagnanti sarebbero entrati in mare nonostante il mare mosso e la bandiere rosse esposte sulle spiaggia ad indicare una balneazione non sicura a causa delle forti correnti.
Giuseppe Paladino è stato soccorso anche dai bagnini della spiaggia e dal personale della locale guardia costiera. Il gruppo era però riuscito a recuperare la riva, proprio mentre Giuseppe Paladino, dopo aver aiutato uno dei giovani del gruppo a riprendere la terra ferma, veniva trascinato al largo dalla forte corrente.
Intercettato da uno dei soccorritori e riportato sulla battigia, le condizioni di Paladino sono apparse subito disperate. Soccorso da un medico presente sulla spiaggia e dai sanitari del 118 l’uomo è poi deceduto presso l’ospedale di Vallo della Lucania a causa di un arresto cardio-respiratorio. Sulla vicenda sono in corso indagini da parte dei carabinieri, giunti sul luogo della tragedia.