Al via il nuovo corso per il Cstp, l’azienda salernitana della mobilità. Il tribunale di Salerno decreta lo stato di insolvenza ratificando la nomina a commissario giudiziale per l’ormai ex Rettore dell’Università di Salerno, Raimondo Pasquino che oggi ha incontrato il presidente della Provincia Iannone. La gestione resta al liquidatore Santocchio. (180713 Giancarlo Frasca)
Primo appuntamento da neo commissario giudiziale del Cstp per l’ormai ex rettore dell’Università di Salerno. All’indomani dell’elezione del suo successore all’ateneo salernitano, Tommasetti, Raimondo Pasquino ha iniziato ad occuparsi dle possibile risanamento dell’azienda salernitana della mobilità. Ieri la ratifica della sua nomina, formulata nei giorni scorsi dal ministro Zanonato, da parte della III sezione del Tribunale di Salerno che ha decretato anche lo stato di insolvenza del Cstp. Il tribunale ha anche confermato per la gestione dell’azienda all’attuale organo di liquidazione, cioé dal solo ex presidente del Cstp, Santocchio che si è detto soddisfatto della decisione garantendo il massmo impegno per la salvezza ed il rilancio dell’azienda.
In vista della redazione del nuovo piano di ristrutturazione, da consegnare entro trenta giorni per accedere alla procedura di amministrazione straordinaria, oggi il primo confronto del neo commisario con uno dei soci di maggior peso del consorzio, cioé la Provincia di Salerno, ed in particolare con il presidente Iannone. Nei prossimi giorni altri incontri con i soci, in vista dell’assemblea convocata per il prossimo 23 luglio, senza dimenticare anche la questione ricapitalizzazione, aspetto fondamentale per evitare il tracollo aziendale.