Non si attenuano le polemiche nel Pd salernitano per le decisioni del Partito Democratico sulla composizione delle liste. Oggi il responsabile provinciale dell’organizzazione Nello Mastursi ha consegnato la lista di Campania 2, con Antonio Cuomo che, dopo la bocciatura di Nicola Caputo, il consigliere regionale raggiunto da un avviso di granzia, raggiunge una posizione da “eleggibile”, mentre si va alla conferma delle candidature emerse nei giorni scorsi anche a Campania 1 e al Senato, paracadutati e raccomandati compresi.
“Sarà molto difficile, con queste decisioni astratte e autolesionistiche, arginare in provincia di Salerno lo strapotere di una destra (Fratelli d’Italia e Pdl) che gestisce Enti e sanità ed ha radicamento sul territorio –dichiara Nicola Landolfi- Se davvero non si candiderà Cosentino, potremo davvero dire di aver sbagliato proprio tutto nella fase di preparazione “romana” e “napoletana” delle liste”. Proprio il Segretario provinciale oggi ha chiesto la presenza di un componente della Segreteria nazionale alla riunione della segreteria regionale convocata per martedì prossimo. “A chi ci rivolgeremo martedì? Al Segretario Amendola o al candidato Amendola? – conclude preoccupato Landolfi – Mi auspico che ci sia qualcuno in grado di garantire una campagna elettorale che si presenta decisamente in salita”. La settimana prossima saranno presentati pubblicamente alla stampa i candidati della provincia di Salerno in un incontro pubblico e sarà lanciata la campagna di comunicazione sul programma. (200113)