Allarme usura in tutta Italia. «Nel 2013 sta dilagando l’usura in tutta Italia +172,6%, ed in particolare in Campania +194,8%, a seguito della grave situazione di difficoltà economica in cui versano le famiglie e le piccole imprese. Il sovra indebitamento delle famiglie in Italia, a dicembre 2013, è cresciuto del 265,6%, rispetto allo stesso mese del 2012 e l’usura è aumentata del 172,6».Lo rilevano i dati del Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics, elaborati per Contribuenti.it Magazine dell’Associazione Contribuenti Italiani, diffusi oggi ad Alife (CE) nel corso del convegno ”Usura e sovra indebitamento delle famiglie italiane”. «In Italia nel 2013 sono a rischio d’usura 3.410.000 famiglie e 2.920.000 piccoli imprenditori – afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuent i.it Associazione Contribuenti Italiani -. A dicembre 2012 il debito medio delle famiglie italiane ha raggiunto la cifra di 48.300 euro, mentre quello dei piccoli imprenditori ha raggiunto il tetto dei 65.200 euro». «Al primo posto delle regioni esposte all’usura – afferma Vittorio Carlomagno presidente dell’Associazione Contribuenti Italiani – troviamo la Campania +194,6%, Puglia +191,3%, Calabria + 187,4%».(050113)