E’ arrivata la risposta che i salernitani si attendevano dalle forze dell’ordine. Nelle ultime settimane a Salerno esercizi commerciali, in particolare supermercati, tabacchi, farmacie anche scuole, E abitazioni private sono state prese di mira da ladri, bande o anche malviventi che hanno agito in solitaria, generando allarme tra i salernitani, soprattutto tra i gestori delle attività commerciali, stanchi ed esasperati dalla situazione. Due gli arresti da parte della Polizia di Stato di Salerno. Le indagini condotte in queste settimane dalla Squadra Mobile hanno consentito di individuare i responsabili di diversi furti che sono stati messi a segno in città nel periodo compreso tra il 6 e il 18 novembre scorsi. Pietro Milione ed Antonio Milione, padre e figlio, di 49 e 21 anni, sono finiti agli arresti domiciliari con controllo elettronico, ad eseguire l’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Salerno è stata la Polizia di stato di Salerno. Il Supermercato MD Discount di Via Irno, la macelleria Il Buongustaio di via Onofrio Galdieri, dove si sono recati per be due volte, ed ancora poi il Conad City di Via Santa Margherita, questi gli esercizi commerciali presi di mira da padre e figlio, tra l’altro già gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, ed ora indagati in concorso per furti aggravati commessi tutti in orario notturno. Fondamentali, per risalire all’identità dei responsabili dei furti, sono state le immagini delle telecamere di di videosorveglianza degli esercizi commerciali presi di mira ma anche di quelli vicini. Alcune di queste infatti hanno immortalato padre e figlio, immortalati nei momenti precedenti a quelli in cui sono entrati ina zion e quindi quando non erano ancora a volto coperto. Ancora poi, nell’ambito della perquisizione domiciliari, sono stati ritrovati anche i capi di abbigliamento che i due avevano indossato per mettere a segno i furti, oltre che un televisore che era stato portato via da una delle attività.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.