Non soltanto il 25 novembre e quindi la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ma tutto l’anno, ogni giorno è necessario portare avanti parallelamente attività di sensibilizzazione sul tema rivolgendosi a uomini, donne, soprattutto a quelli più giovani, ma poi anche le attività di contrasto del fenomeno quelle che vengono svolte dalle Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale salernitano. Polizia di Sato che mantiene attiva una campagna permanete contro la violenza di genere questo non è amore, ma che poi come detto è anche occupata nel contrastare il fenomeno. Atti persecutori, con donne che vengono seguite nei luoghi che solitamente frequentano o sullo stesso luogo di lavoro, ed ancora poi maltrattamenti che si verificano tra le mura domestiche e poi le violenze sessuali. 564 è il numero di reati nell’ambito del codice rosso commessi nei primi 6 mesi del 2024, da gennaio a giugno in provincia di Salerno. Il numero più alto è quello dei maltrattamenti contro familiari o conviventi che sono stati 319, con un incidenza di vittime donne del’82%, a seguire gli atti persecutori be 206, anche qui l’incidenza di donne è dell’ 80% ed infine 39 le violenze sessuali, con un 88% di vittime donne. Numeri in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel 2023 i reati in totale furono 472, con 259 maltrattamenti, 181 atti persecutori e 32 violenze sessuali. Numeri, però, più bassi infatti se si confrontano con quelli del 2021 e 2022, quando i reati totali commessi in provincia di Salerno nell’ambito del codice rosso furono rispettivamente 1091 e 1140. Ed ancora poi c’è i dati sugli omicidio volontari, 6 quelli commessi dal 1 gennaio al 30 giugno 2024, 1 di questi ha visto vittima una donna, 2 sono avvenuti in ambiti familiari con vittima una donna. Tra gli strumenti di prevenzione e tutela c’è l’ammonimento da parte del Questore, una misura che consente di intervenire proteggendo la vittima ma che può servire anche da deterrente. Un numero quello degli ammonimenti che è cresciuto nel 2024: ben 101 quelli per violenza domestica, a fronte dei 35 dell’anno precedente, e 44, invece quelli emessi per stalking, nel2023 erano stati 32.