Il giovane deve scontare una pena residua di sei anni e quattro mesi di reclusione per una vicenda che risale al 2018 e 2019 e che portò la Squadra Mobile della Questura di Salerno ad arrestare 47 persone ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, minaccia ed estorsione attive anche all’interno del carcere di Salerno con la creazione di una vera e propria piazza di spaccio ed un mercato illegale di telefoni cellulari. Nell’ambito di questa inchiesta un’altra persona, anch’egli destinatario di ordine di esecuzione di pena detentiva emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli e condannato in via definitiva, si è costituito al carcere di Carinola e dovrà scontare una pena residua di sette anni ed undici mesi di reclusione. Il 24enne di Nocera Inferiore, condotto al carcere di Santa Maria di Capua Vetere, già gravato della misura cautelare del divieto di dimora in Campania, risultava domiciliato a Balvano, in provincia di Potenza, dove però non è stato trovato. A seguito di indagine è emerso che il giovane da qualche tempo aveva intrapreso una relazione sentimentale con una donna di Teverola, nel casertano, dove il giovane è stato tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno.