Concedere ai medici la possibilità di aprire studi in ambiti territoriali diversi da quelli a cui sono attualmente assegnati, oltre alla introduzione di una indennità di disagio sulla scia di quanto già avviene per i pediatri. E’ questa la proposta del consigliere regionale della Campania Tommaso Pellegrino (Italia Viva) per risolvere il problema legato alla carenza di medici di Medicina Generale nelle aree interne. “Queste misure potrebbe incentivare i professionisti sanitari a scegliere di operare o rimanere nelle aree disagiate, contribuendo così a ridurre la carenza di medici garantendo una copertura sanitaria più equa e diffusa su tutto il territorio regionale. Ai pazienti si eviterebbero lunghi spostamenti e migliorerebbe l’accesso ai servizi sanitari essenziali in particolare per le fasce di popolazione più vulnerabili come anziani e persone in difficoltà”, ha scritto in una nota il consigliere regionale Tommaso Pellegrino che invita le istituzioni regionali ad attivarsi per rispondere a questa emergenza”.