Nessuno vede Petrachi all’Arechi per Salernitana-Cittadella. Dov’era il direttore sportivo granata? E’ stato allo stadio o ha visto il match in tv? Oppure è andato via prima della fine? E perché? Tanti interrogativi che s’intrecciano inevitabilmente con le vicende di mercato. Il ds, che fin qui ha tagliato il monte ingaggi di 23 milioni lordi e ricavato dalle cessioni quasi 28 milioni (compresi i 12 di Dia, che matureranno sicuramente tra 2 anni perchè l’obbligo è condizionato alla permanenza della Lazio in A, dunque è come se fosse una cessione fin d’ora), ha bloccato Joao Pedro, in scadenza col Fenerbahce.
Il 32enne attaccante italo-brasiliano, ex Cagliari, verrebbe alla Salernitana senza alcun costo legato al cartellino e accetterebbe la B per il rapporto di stima che ha con Petrachi. Il giocatore guadagna 2,5 milioni lordi in Turchia, a Salerno verrebbe con un biennale per complessivi 1,5 milioni lordi, spalmandosi dunque l’ingaggio e compensando con una buonuscita del club turco. L’operazione è già confezionata, ma Iervolino tentenna e non ha dato (ancora) l’ok a Petrachi. Questo il motivo dell’assenza o della decisione di andare via prima dall’Arechi da parte di Petrachi? Forse il ds è stizzito da questo ennesimo tentennamento della proprietà? Dopo la vendita di Dia la Salernitana ha bisogno di un attaccante di spessore. Non illuda la vittoria sul Cittadella: la squadra va completata e rinforzata in tutti i reparti, soprattutto in avanti. Joao Pedro attende una risposta a breve. Il Genoa si sta muovendo e potrebbe soffiare l’attaccante alla Salernitana. Potrebbe mediare l’ad Maurizio Milan, ieri accanto al neo presidente Roberto Busso in tribuna. Il tempo stringe e bisogna decidere.