Sono già centinaia i nidi di tartarughe marine identificati sui litorali italiani. Si tratta di un fenomeno in crescita, dovuto anche al riscaldamento climatico. Nell’ambito del progetto europeo “Life Turtlenest” per la salvaguardia dei nidi di Caretta Caretta, Legambiente ha lanciato i protocolli dedicati alle amministrazioni e ai Parchi costieri rivolti rispettivamente ad amministrazioni comunali ed Enti Parco. Gli accordi forniscono linee guida specifiche finalizzate a ridurre le minacce e creare un ambiente più sicuro per la specie. In Italia sono 80 i Protocolli già firmati dai Comuni in 14 regioni costiere, di cui 21 nella Regione Campania, ossia i Comuni di Camerota, Pisciotta, Sessa Aurunca, Pollica, Pontecagnano, San Giovanni a Piro, Sapri, San Mauro, Casal Velino, Torre del Greco, Ischia, Ascea, Capaccio Paestum, Castellabate, Cetara, Agropoli, Serra Fontana, Forio, Lacco Ameno, Casamicciola Terme, Procida e Barano D’Ischia. Sono invece 24 i parchi firmatari a livello nazionale, di cui 4 nella Regione: l’Area marina protetta Regno di Nettuno, Punta Campanella, l’Ente Riserve Naturali Foce Sele – Tanagro Monti Eremita – Marzano e la riserva naturale statale Castelvolturno.
Tramite i Protocolli, le Amministrazioni comunali e gli Enti parco si impegnano a promuovere una gestione responsabile delle spiagge, potenziali aree di nidificazione per questi animali. Nello specifico, verrà favorita la pulizia manuale dei litorali, evitando gli interventi di spianamento delle dune. Verrà garantito il rispetto della normativa vigente a tutela del mare e degli ambienti costieri, come ad esempio il divieto di sosta e transito sulle spiagge dei mezzi a motore, l’accensione di fuochi o falò, l’abbandono di rifiuti (mediante adeguato posizionamento di isole ecologiche), che rappresentano anche una grave minaccia per la vegetazione dunale e un pericolo per la nidificazione/schiusa delle tartarughe marine. Tra i punti dell’accordo c’è anche la riduzione delle luci notturne. Infatti, un’illuminazione eccessiva può infastidire le tartarughe marine e interferire con il loro comportamento di nidificazione, anche disorientando i nuovi nati e farli andare nella direzione contraria rispetto a quella che dovrebbero seguire. L’associazione consegna una bandiera da esporre a dimostrazione dell’impegno assunto per proteggere questi straordinari animali simbolo della biodiversità marina. Life Turtlenest è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma LIFE e coordinato da Legambiente.