L’uso eccessivo dello smartphone tra gli adolescenti. Uno studio finlandese, pubblicato sulla rivista scientifica Archives of Disease in Childhood, approfondisce un fenomeno evidente e grave. I ricercatori hanno preso in esame 1.164 studentesse (età media 16 anni) che frequentano 21 scuole superiori di tre grandi città finlandesi: Helsinki, Espoo e Vantaa. Oltre al tempo trascorso sullo smartphone, gli autori hanno indagato la eventuale dipendenza dai social media, che è risultata collegata a un peggioramento dello stato di salute e del benessere psicologico.
I risultati: la media giornaliera di uso dello smartphone è stata di 350 minuti (pari a 5,8 ore) e il tempo medio trascorso utilizzando i social media di 231 minuti (3,9 ore). Non sono state riscontrate differenze significative tra i giorni feriali e i fine settimana. Tra le ragazze, 205 (poco più del 36,3% di quelle con dati disponibili) hanno trascorso meno di 3 ore al giorno sui social media, mentre 77 (14%) vi hanno trascorso 6 o più ore. Il tempo giornaliero trascorso sui social media è stato associato a una media di voti scolastici bassa, punteggi più alti di dipendenza, livelli elevati di ansia e una peggiore immagine corporea. I punteggi di dipendenza dai social media sono poi risultati collegati ad ansia, immagine corporea negativa, stato di salute peggiore, cattivo umore, stanchezza e senso di solitudine.
Diversi studi precedenti avevano messo in relazione l’aumento dei livelli di ansia tra le adolescenti con l’uso dei social media. Ciò può essere dovuto a diversi fattori, uno dei quali è proprio la dipendenza, la cui prevalenza è stimata tra il 5% e il 31% a livello mondiale. Sia l’ansia che l’uso dei social media sono più comuni tra le ragazze, per questo i ricercatori si sono concentrati su una platea femminile: obiettivi dello studio, misurare il tempo trascorso sullo smartphone e in particolare sui social media; valutare la possibile dipendenza dai social utilizzando una scala scientificamente validata; individuare le associazioni tra l’uso dei social (e la eventuale dipendenza) con il benessere personale.