C’è l’Italia che non ha confini geografici e culturali nel racconto corale degli 80 cortometraggi in concorso per la dodicesima edizione di School Movie, il progetto ideato da Enza Ruggiero e che quest’anno ha messo in rete otto regioni italiane (Campania, Basilicata, Lazio, Puglia, Emilia-Romagna, Lombardia e Calabria). Ma è anche e soprattutto l’Italia dell’inclusione, perché a dettare i temi, i tempi e le regole del gioco serio del fare cinema sono stati gli studenti dei 50 comuni coinvolti. Il 17 e il 18 luglio a Capaccio Paestum è in programma la finale pensata su due momenti ben distinti e per altrettante location: il NEXT, dove ci saranno le proiezioni dei video degli istituti scolastici partecipanti, e l’Area Archeologica per la serata di spettacolo e premiazioni. 830 cortometraggi realizzati da 315 istituti scolastici di 160 comuni di 9 regioni italiane (Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Umbria) sono i numeri che restituiscono la dimensione nazionale di School Movie-Cinedù in questi 12 anni, I temi che faranno da filo rosso sono “l’unione fa la forza”, che è anche il claim di questa edizione, e “speranza”, per il legame con il Banco Alimentare della Campania e quindi per la mission di sensibilizzazione sui temi dell’aiuto al prossimo.

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.

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